Donare conviene: i benefici fiscali

 

Che tu sia una persona fisica o un’azienda, ricorda che lo Stato ripaga la tua generosità! Tutte le donazioni a un ente del Terzo settore (ETS) godono di benefici fiscali, devi solo valutare se ti conviene detrarre o dedurre al momento di effettuare una donazione.

Naturalmente la condizione richiesta è che la donazione sia utilizzata per lo svolgimento delle finalità statutarie ed esclusivamente per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

La detrazione è la somma di quelle spese che possono essere sottratte dalle imposte da pagare. La deduzione è la somma di spese che possono essere sottratte prima della determinazione dell’imposta da pagare. Mentre la detrazione è fissa, quale che sia il tuo reddito, la deduzione è tanto maggiore quanto maggiore è il reddito.

La scelta tra le due alternative dipende dal reddito. Per redditi superiori a circa 29mila Euro (non tenendo conto della tipologia di reddito e di molte altre variabili) solitamente è più conveniente applicare la deduzione.

 

 

Cosa donare, a chi e come farlo 

Le donazioni oggetto di deducibilità o detraibilità possono essere sia quelle in denaro, sia quelle in natura (o di beni).

A partire dal 1 gennaio 2018 tutti gli ETS, a prescindere dalla tipologia, siano essi, ad esempio organizzazioni di volontariato (ODV) o fondazioni, possono far utilizzare ai propri donatori le agevolazioni fiscali viste.

Per ottenere un beneficio la donazione deve essere effettuata attraverso un metodo tracciabile: bonifico bancario o postale, assegni, carte di debito, carte di credito. La donazione in contanti non consente al donatore di beneficiare di alcuna agevolazione.

 

 

 

Benefici fiscali per le donazioni in denaro 

Se sei una persona fisica puoi scegliere se:

  1. detrarre il 30% di quanto donato fino a un massimo di 30.000 Euro se si tratta di ETS diversi dalle ODV;
  2. detrarre il 35% di quanto donato fino a un massimo di 30.000 Euro se si tratta di ODV;
  3. dedurre l’intera somma donata dal patrimonio netto fino a un massimo del 10% del reddito complessivo dichiarato.

Nel caso della deduzione, se il reddito complessivo dichiarato viene diminuito da ulteriori deduzioni in misura tale che la deduzione cui si avrebbe diritto per la donazione non può essere interamente goduta perché superiore al reddito, si può portare quanto non utilizzato in aumento dell’importo deducibile del reddito complessivo negli anni seguenti fino al quarto successivo alla prima dichiarazione.

 

Se sei un’azienda o un soggetto IRES puoi:

  1. dedurre l’intera somma donata dal patrimonio netto fino a un massimo del 10% del reddito complessivo dichiarato.

Anche per le aziende vale la possibilità di portare in deduzione nelle successive quattro annualità le somme non dedotte nella prima dichiarazione.

  1. Per le aziende è possibile destinare proprio personale (dipendente, assunto a tempo indeterminato) per lo svolgimento di prestazioni a favore degli ETS. In questo caso l’azienda può dedurre il relativo costo fino al 5 per mille dell’ammontare complessivo delle spese per prestazioni di lavoro dipendente risultante dalla dichiarazione dei redditi (così detto “volontariato di competenza”).

 

 

 

Benefici fiscali per le donazioni in natura 

È possibile accedere alle agevolazioni se si effettua un’erogazione liberale in natura destinata agli enti del Terzo settore.

Nel caso delle erogazioni liberali in natura l’ammontare è definito sulla base del valore normale del bene donato. Se il valore della cessione supera i 30.000 Euro, e nel caso in cui non sia possibile definirne il valore con criteri oggettivi, il donatore dovrà dotarsi di una perizia giurata di stima che ne attesti il valore, riferita a non oltre 90 giorni prima del trasferimento del bene stesso, e dovrà consegnarne copia all’ETS beneficiario.

Per essere legittima, la donazione deve essere accompagnata da una documentazione scritta da parte del donatore contenente la descrizione analitica dei beni e l’indicazione dei relativi valori.

L’ETS che riceve il bene deve predisporre una dichiarazione con l’impegno a utilizzare direttamente i beni per lo svolgimento dell'attività statutaria e per l’esclusivo perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.

 

 

 

Tutte le donazioni a enti del Terzo settore godono di questi benefici, le associazioni certificate Merita Fiducia sono ETS veronesi che hanno completato un percorso valutativo orientato ad analizzare la dimensione organizzativa e gestionale, favorendo la propria crescita interna e la condivisione di buone prassi nel campo della rendicontazione, della comunicazione sociale e della raccolta fondi. Le trovi qui.

 

di Laura Zecchin - Sportello Fundraising CVS Verona

e Elena D'Alessandro - Ufficio Consulenze CSV Verona